
di Tommaso Targa – ItaliaOggi, 9/11/2021
In caso di licenziamento per superamento del comporto, il datore di lavoro non è obbligato ad allertare il dipendente circa l’imminente raggiungimento del periodo massimo di conservazione del rapporto, né a suggerirgli strumenti alternativi all’assenza per malattia (ferie, aspettativa).