Il Sole24Ore – Diritto24: 26/06/2019
a cura dell’ avv. Tommaso Targa – Trifirò & Partners Avvocati
Il diritto del lavoratore al risarcimento del preteso “danno differenziale” da malattia professionale è soggetto a prescrizione decennale. Esso, infatti, ha fonte nel lamentato inadempimento di una obbligazione contrattuale gravante sul datore di lavoro: quella ex art. 2087 cod. civ. alla tutela della salute e sicurezza del lavoratore sul posto di lavoro. Dovendosi, quindi, escludere la natura aquiliana dell’illecito, nemmeno è invocabile il termine breve di prescrizione quinquennale.
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