
La UE si sta muovendo per implementare, con l’utilizzo dell’intelligenza artificiale e la robotica, la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione e degli Uffici Giudiziari.
Per l’avvocato Stefano Trifirò la giustizia predittiva, basata sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale e della robotica, non sminuiranno affatto il lavoro dell’avvocato e del magistrato.
Stefano Trifiro
Stefano Trifirò ha maturato la propria esperienza nell’ambito del Diritto del Lavoro e del Diritto Commerciale, prestando consulenza per primarie Aziende italiane ed estere del settore manifatturiero e della Fashion Industry in importanti operazioni di riorganizzazione aziendale, liquidazione sociale e conseguenti azioni di responsabilità.
Stefano presta anche regolare assistenza legale a favore di primarie Società, Dirigenti apicali ed Amministratori presso tutte le magistrature, comprese quelle superiori, Corte costituzionale e Corte Europea per i Diritti dell'Uomo e Corte di Giustizia dell’Unione Europea, nonché in procedimenti arbitrali in diversi campi tra cui impugnativa di licenziamenti individuali, azioni di responsabilità ex art. 2087 cod. civ., rapporto dirigenziale, azioni ex artt. 2393 e 2476 cod. civ., impugnazione di delibere assembleari.
Alumnus dell’Università Statale di Milano, Stefano è Avvocato dal 1991 ed è autore di articoli e note per le principali riviste specializzate e quotidiani quali Forbes, Il Corriere della Sera e Italia Oggi. Partecipa regolarmente in qualità di Relatore e Docente a convegni, seminari, webinar sulle tematiche di Diritto del Lavoro e Diritto Commerciale.
Collabora stabilmente alle pubblicazioni scientifiche di Trifirò & Partners, T&P news e Highlights annuali, dedicati a specifici argomenti del Diritto del Lavoro, Societario, Bancario e Assicurativo. Stefano è socio AGI sin dalla sua fondazione.