di Antonio Cazzella
Con la recente sentenza n. 5540 del 1° marzo 2021 la Corte di Cassazione si è pronunciata sui requisiti del corrispettivo a favore del lavoratore nell’ambito di un patto di non concorrenza stipulato ai sensi dell’art. 2125 cod. civ., che era stato dichiarato nullo in quanto, secondo la valutazione della Corte di merito, il corrispettivo non era determinato, nè – tantomeno – determinabile.