Il distacco transfrontaliero dei lavoratori: la normativa italiana si adegua a quella europea
di Enrico Vella – Trifirò & Partners Avvocati Nella Gazzetta Ufficiale n. 229 del 15 settembre 2020 è stato pubblicato il decreto legislativo n. 122 del 15 settembre 2020 che dà attuazione alla direttiva (UE) 2018/957 del Parlamento europeo e del Consiglio del 28 giugno 2018, recante modifica della direttiva 96/71/CE relativa al distacco transfrontaliero dei lavoratori nell’ambito di una prestazione di servizi, in virtù della legge delega n. 117 del 4 ottobre 2019. Leggi l’intero articolo qui! …
IL COMPUTO DEI LICENZIAMENTI EFFETTUATI DAL DATORE DI LAVORO AI FINI DELL’APPLICAZIONE DELLA PROCEDURA DI LICENZIAMENTO COLLETTIVO EX LEGE N. 223/1991
a cura dell’avv. Antonio Cazzella – Trifirò & Partners Avvocati Con la recente sentenza n. 15401 del 20 luglio 2020 la Corte di Cassazione si è pronunciata sull’interpretazione della nozione di “licenziamento” richiamata dall’art. 24 della legge n. 223/1991, che stabilisce l’applicazione della procedura di licenziamento collettivo, disciplinata dalla citata legge, nel caso in cui le imprese con più di quindici dipendenti intendano effettuare, in conseguenza di una riduzione o trasformazione di attività o di lavoro, almeno cinque licenziamenti nell’arco di centoventi giorni. Leggi l’intero articolo qui! …
Errata segnalazione alla centrale rischi: niente risarcimento se l’azienda era già in crisi
Commento a cura dell’avv. Vittorio Provera Partner – Trifirò & Partners Avvocati Con pronuncia del 1 luglio 2020 n. 13264 la Corte di Cassazione ha statuito che, in caso di erronea segnalazione alla Centrale rischi della Banca d’Italia di una posizione debitoria, la stessa non determina un diritto al risarcimento del danno patrimoniale e/o extrapatrimoniale, qualora l’Azienda interessata aveva difficoltà economiche e finanziarie da anni. Leggi l’intero articolo qui! …
Lo Smart Working 2.0 approda alla Camera
di Luca Peron e Diego Meucci – Trifirò & Partners Avvocati Dopo il massiccio utilizzo del lavoro agile per fronteggiare l’attuale emergenza sanitaria, approda ora alla Camera la proposta di legge di iniziativa M5S – composta da 10 articoli – per la revisione delle attuali norme sullo smart working, nonché per la predisposizione di misure volte alla promozione di tale modalità di lavoro. Tra i principali obiettivi dichiarati della proposta di legge (almeno nelle intenzioni) vi è quello di agevolare l’adozione di nuove forme di organizzazione del lavoro da parte delle pubbliche amministrazioni e delle imprese, favorendo il passaggio a una …